Draghi firma l’ultima condanna contro gli obiettori del green pass. Se prima aveva creato dei dissidenti ora si aspetti dei martiri.

da | 23/01/2022 | Editoriale Latinascalo.org, In Evidenza, No Green Pass | 0 commenti

Ecco l’ultimo scempio uscito dalla fucina di regime del draghistan alle soglie dell’elezione del nuovo presidente della repubblica. L’ultimo atto di questa distopica visione di questi schiavi, babbuini, servitori dei poteri forti dei quali loro sono semplici appendici e noi bestie da dominare per il tramite di questi ultimi.

La vita di milioni di italiani relegata a soli quattro commi di questo dpcm nel quale viene garantita la sola “sopravvivenza” del popolo disobbediente, ridotto ormai a pane e acqua, sempre che ognuno di loro possa permettersi di comprare queste cose anche senza lo stipendio che nel frattempo é stato tolto ai dissidenti del regime sanitario obbligatorio.

Non so oltre questo a cosa potranno adire di più questi burattini. Riepilogando i motivi che li avrebbero condotti sino a qui, vorrei ricordare a tutti che, a loro detta, questo lo stanno facendo per garantire la tenuta del sistema sanitario e bloccare il contagio da covid-19, ma non é chiaro come chi non ha il green pass possa influire sul 90% della popolazione vaccinato, e questo dopo che sono state inserite restrizioni progressive che addirittura tolgono il diritto al lavoro e dopo che l’evidenza abbia dimostrato che queste restrizioni hanno portato comunque i contagi a quota 200.000 dei quali la quasi totalità vaccinati e ultra vaccinati. A questo punto é evidente che il fine é quello di distruggere il nostro Paese e svenderlo come una nave vetusta che affonda, piena di schiavi.

Ora, l’ultimo capitolo della dittatura del banchiere draghi insieme ai suoi galeotti, rincara la dose, limitando ulteriormente la libertà di chi non é vaccinato o chi, a questo punto, non ha la dose booster (terza dose magica, inutile e assolutamente dannosa).

Se personalmente prima ero convinto di non vaccinarmi ora sono pronto a morire per evitare di farlo. A voi le considerazioni finali.

A seguire il post con il decreto in questione.

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