“Gli appelli dell’Occidente affinché si infligga una sconfitta strategica alla Russia [lo ha fatto Ursula von der Leyen, ndr[, Paese che è in possesso del più grande arsenale nucleare al mondo, mostrano l’entità dell’avventurismo dei politici occidentali, che ormai sta superando ogni limite. O almeno, dell’avventurismo di alcuni politici occidentali.
Tale fede cieca nella propria impunità e nel proprio eccezionalismo potrebbe dare luogo a un disastro di portata mondiale. Eppure, coloro che in passato sono stati egemoni, e che sono abituati ancora oggi, sin dai tempi del colonialismo, a dominare il mondo, sempre più spesso si rendono conto con stupore che gli altri non gli obbediscono più come prima”.
Lo ha detto Vladimir Putin nella a sessione plenaria del XXI incontro annuale del Club Internazionale di Discussione “Valdai” (7 novembre 2024)
Altre sue coosideraziini, che indicano come egli veda chiaramente il carattere apocalittico e spirituale della sfida:
“Sta arrivando, per certi versi, il momento della verità.
Il vecchio ordine mondiale si sta inesorabilmente allontanando, e forse possiamo dire che se n’è già andato; mentre, nel frattempo, infuria una pericolosa e inesorabile battaglia per la creazione di quello nuovo. Inesorabile, in primo luogo, per una ragione che non è neppure quella dello scontro per il potere o per l’influenza nella sfera geopolitica, ma che è da attribui … [continua a leggere ..]
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