E’ successo purtroppo stanotte. Il maestoso e al quanto pittoresco albero nei pressi dell’edicola di via della stazione, a Latina Scalo, adiacente l’ufficio postale, sembra a causa del forte vento che stanotte ha investito lo Scalo, si é spezzato ed é stato definitivamente abbattuto stamattina dai vigili del fuoco.
Era un albero di gelso stupendo, con il suo tronco esploso dall’interno, uno scherzo della natura che é rimasto li per decine di anni senza che gli succedesse nulla. Sembra che proprio non abbia retto all’ennesimo capriccio del tempo e si é accasciato a terra, sotto il peso dei suoi anni.
Ma la realtà é che l’inquinamento, l’incuria, i cambi repentini e violenti del clima penso abbiano giocato un ruolo fondamentale sull’accaduto.
Quando un albero come quello si spezza, non é solo un pezzo di legno che viene giù, ma é una parte dell’eco sistema biologico che al quale siamo connessi che viene ad essere fratturata per sempre, procurando ampie lacerazioni anche nel vissuto delle persone che frequentano il luogo dove si ergeva.
Anche questo é il segno dei tempi che cambiano in malo modo, della decadenza che prepotente prende il sopravvento anche sulla natura, piegata ai voleri insani dell’uomo.
Speriamo che qualcuno sensibile alla bellezza dell’ambiente, in questa amministrazione, si possa interessare in tempi brevi a sostituirlo con un bello albero di leccio o quercia e non come è successo per il recente passato dove sono stati abbattuti i pini lungo il viale della stazione e il luogo è rimasto vuoto e nel totale abbandono con marciapiedi sconnessioni.
Segnalo, inoltre, che in via del Noce e dell olmo mancano i cestini fissi per i rifiuti. Fiducioso che si possa fare qualcosa nell interesse di una collettività che paga le tasse come altrove saluto e ringrazio. Mario