La “trattativa” per il cessate il fuoco è  una scusa per completare il genocidio | maurizioblondet.it

da | 04/09/2024 | Controinformazione, Feeds | 0 commenti

 
Finalmente, dopo mesi,   lo dice anche Hamas
Ghazi Hamad, membro dell’Ufficio Politico di Hamas,  sul risultato negativo   degli ultimi   colloqui  a Doha tra Stati Uniti, Israele, Qatar ed Egitto per il cessate il fuoco a Gaza e lo scambio di prigionieri:
“Ci aspettavamo già questo risultato ai negoziati Doha. Netanyahu cerca di ingannarci e non ha fornito risposte a nessuna delle richieste per raggiungere un accordo. Netanyahu stabilisce nuove condizioni, mina ciò che era stato precedentemente concordato e il suo obiettivo è quello di continuare la guerra.
Netanyahu vuole proporre una nuova formula per la negoziazione onde guadagnare più tempo.
“E’ un tentativo israelo-americano di dare all’occupazione il tempo di compiere altri massacri.
Israele rifiuta di ritirarsi da Gaza e di condurre uno scambio di prigionieri equo.
Ciò che gli americani propongono ora non include il ritiro da Gaza o un cessate il fuoco.
Il cessate il fuoco deve essere garantito secondo criteri chiari.
L’amministrazione americana non ha alcuna reale volontà di cessare il fuoco a Gaza”.
Ciò che è stato riportato dal Wall Street J … [continua a leggere ..]

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